Venerdì 18 agosto ore 18:30 – Giardini dell’Acquedotto Medievale
Programma:
musiche di Ravel, Casella, Youmans-Migliore, Ligeti, Fasano.
La formazione del pianoforte a 4 mani è forse tra quella di maggior fascino coreografico, le due personalità pianistiche sono a distanza molto ravvicinata, condividono lo spazio dello strumento e si ritrovano a rapportarsi in una relazione di incontro-scontro. Gli sfioramenti e gli abbracci tra gli arti si confondono con gli urti e le spinte, gli intrecci delle braccia si susseguono agli scavalcamenti, il tutto determinato dalla scrittura musicale che i compositori hanno adoperato con creatività fin dalla nascita del pianoforte. La convivenza delle 4 mani su un unico strumento è l’essenza di questa formazione.
In questo concerto si proporrà un repertorio particolarmente incentrato sul ‘900. Si partirà da pagine che hanno fatto la storia del primo Novecento con la dolcezza della scrittura di Ravel, per poi passare al Casella più visionario e Stravinskiano del periodo della Prima guerra. Si seguirà poi con le rievocazioni di temi popolari nella concezione di Ligeti degli anni ’50, per tornare indietro nel tempo ai ritmi ballabili degli anni ’20 creati da Youmans, con rielaborazioni di B. Migliore.
Il breve percorso si chiuderà con brani inediti del pugliese Fasano, eseguiti in prima esecuzione assoluta per l’occasione, richiamanti altre atmosfere ed altri interessanti universi culturali.
Brigida Migliore intraprende gli studi pianistici in tenera età e si diploma presso il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento con il massimo dei voti, nel 2011. Si perfeziona in Italia e all’estero con varie personalità pianistiche di notevole calibro, svolge un’intensa attività concertistica tra Italia, Francia, Germania e Macedonia da solista, in formazioni cameristiche e in qualità di compositore, collaborando con diverse istituzioni, orchestre e formazioni musicali.
Parallelamente al percorso pianistico, si dedica allo studio della composizione in Italia e in Francia conseguendo il Diplôme d’études musicales presso il Conservatorio di Grenoble (Francia) nel 2016 e il diploma ordinamentale di composizione, nel 2020, presso il conservatorio di Salerno con il massimo dei voti. Consegue altresì i diplomi di strumentazione per banda e di musica corale e direzione di coro, nel 2021, presso il conservatorio di Avellino. Si dedica anche alla direzione d’orchestra formandosi a Napoli e presso il Conservatorio di Aix-en-Provence.
Si laurea con lode in Letterature Comparate presso l’Università degli studi di Napoli l’ “Orientale” nel 2014. Unisce le sue passioni per la musica contemporanea e l’oralità araba nel progetto di dottorato di ricerca in Musique e musicologie, conseguito nel 2022 presso l’Università di Aix-Marseille. Tiene un’intensa attività di ricerca in Italia e all’estero, è autrice di articoli scientifici e relatore in convegni internazionali.
Dal 2021 è docente di storia della musica presso il conservatorio “G. Paisiello” di Taranto.
Elisa Vito consegue il Diploma Accademico di I Livello il Maestro Collaboratore al Pianoforte con il M° Barbara Cattabiani ed il Diploma Accademico di II Livello in Accompagnatore e Collaboratore al Pianoforte con il M° Lucio Mario Mascia presso il Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento, dove approfondisce la conoscenza del Canto ed intraprende lo studio del Fagotto sotto la guida del M° Andrea Corsi.
Ha collaborato e collabora con numerose Orchestre e formazioni cameristiche, tra cui: l’Orchestra del Conservatorio “Nicola Sala” (Bn); l’Orchestra Filarmonica di Benevento; l’Orchestra AMI di Benevento; l’OEOAS (Na); “Flessibiltà Lineari Ensemble” (Bn); l’ensemble barocca “L’Arcadia Ritrovata”.
Sotto la guida di Direttori d’Orchestra come Sir Antonio Pappano si esibisce in prestigiosi luoghi di cultura, tra cui l’Auditorium del Conservatorio Statale di Musica “Santa Cecilia” di Roma; il Teatro Romano di Benevento; la Cappella Palatina della Reggia di Caserta.
Nel 2017 è ammessa al Workshop per Pianisti Accompagnatori alla Danza organizzato dall’Accademia del Teatro alla Scala di Milano. Nel 2023 frequenta il Seminario “L’improvvisazione al pianoforte da zero” organizzato dall’AIJD (Associazione Italiana Jaques-Dalcroze) e tenuto dal M°Guido Gavazzi. È docente di Educazione Musicale nelle Scuole Secondarie di I grado.
Laureanda in Scienza della Formazione Primaria presso l’Università degli studi di Macerata, i suoi percorsi le permettono di maturare diverse esperienze sia in campo musicale sia didattico ed educativo.
